martedì 15 aprile 2014

Manutenzione delle caldaie: ecco perché è importante

La manutenzione delle caldaie non è un'attività da sottovalutare, per molteplici motivi: un impianto che funziona correttamente consuma meno ed ha un impatto minore in termini di inquinamento; non bisogna dimenticare, inoltre, che i controlli sono previsti dalla legge e che, qualora non si fosse in regola, si può incappare in sanzioni, anche di natura pecuniaria. Le norme in materia di controlli sull'efficienza energetica sono cambiate in seguito all'entrata in vigore del DPR n.74 del 16 aprile 2013, che ha uniformato l'Italia alle normative europee: vediamo quali sono le regole da rispettare e quale deve essere la cadenza delle verifiche.

Le regole per la manutenzione delle caldaie

La normativa prevede che nel caso di impianti domestici superiori a 10 kW e inferiori a 100 kW di potenza, a combustibile solido o liquido, i controlli vadano fatti ogni due anni, mentre nel caso di impianti a gas metano o GPL, sempre superiori a 10 kW e inferiori ai 100 kW di potenza, sia necessario effettuare controlli ogni quattro anni.

Quanto previsto a livello normativo, tuttavia, presenta delle eccezioni: queste scadenze, infatti, sono valide nel caso in cui la materia non sia stata regolamentata in modo diverso a livello regionale o provinciale (molte regioni hanno già il proprio regolamento). Ricordatevi quindi di verificare a livello locale i termini e le informazioni. La frequenza dei controlli, inoltre, può essere stabilita, nel caso sia inferiore ai 4 anni, dallo stesso produttore dell'apparecchio o dall'installatore. Sempre a proposito di installatori, verificate che si tratti di un tecnico specializzato e certificato, in grado di darvi tutte le delucidazioni necessarie in materia.

I singoli Comuni possono effettuare controlli a campione, per verificare il rispetto dei tempi per la manutenzione delle caldaie: in questo caso, bisognerà dimostrare di aver eseguito i controlli, tramite il libretto di caldaia e le fatture (nel caso di riscaldamento centralizzato, a risponderne sarà l'amministratore).



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