Cefalù: un paradiso tra mare, cultura e gastronomia

Chi non conosce Cefalù? 

Cefalù, per i pochi che ancora non lo conoscono, è un paesino molto bello e apprezzato da tutti i visitatori che ogni anno, sopratutto nel periodo estivo vi si recano per passare le proprie vacanze o semplicemente per il gusto di visitare un posto davvero bello, un posto dove un mix di cultura, sapore, tradizione e mare si fa spazio tra le viuzze del centro storico e i bellissimi locali tipici.

A Cefalù ci si va per le vacanze o anche solo di passaggio, trovandosi a un centinaio di km dal capoluogo siciliano e vicinissimo all'arteria autostradale tra Messina e Palermo. In questo splendido borgo ai piedi di un promontorio roccioso che si erge dal mare è possibile passare una tranquilla serata di relax, nel periodo estivo, gustando i tradizionali piatti tipici Siciliani sulle terrazze a due passi dalla riva dei pregiatissimi locali gastronomici, dopo la cena poi, è possibile passeggiare in totale assenza di traffico tra le vie del centro storico che dal lungomare si inerpicano fino alla piazza del conosciutissimo Duomo.

Le vie sono piene di negozi e locali tipici che esprimono tutta la cultura e la tradizione siciliana e il lungomare si affaccia sulla spiaggia di sabbia gialla finissima e sul porticciolo in pietra alle spalle del quale si erge tutta la struttura abitativa del borgo.

Cefalù, passaggio di popoli e culture

L'insediamento umano nel borgo, risale addirittura all'epoca preistorica, le tracce di tale antichità sono provate da segni lasciati in eredità del mondo in alcune grotte del luogo, più recenti (parlando sempre di tempi remoti) sono i resti della cultura pre-ellenica riscontrabili nella cinta muraria di protezione ancora visibile e il "tempio di Diana", un Santuario megalitico.
Nel IV secolo A.C. fanno la loro comparsa i Greci e nel 307 A.C. i Siracusani, poi successivamente si trovano i Bizantini, gli Arabi e i Normanni, e per ogni popolo passato dal borgo si possono ancora oggi trovare reperti e testimonianze anche nei musei del paese.

Il Duomo di Cefalù, o meglio la Basilica Cattedrale

Esiste una leggenda circa la costruzione della basilica di Cefalù, che vede Ruggero II, scampato da una tempesta in mare, ringraziare il Santissimo Salvatore proprio con l'erezione dell'imponente Duomo.
L'inizio della costruzione risale al 1131 e successivamente l'edificio religioso subì parecchie variazioni progettuali rispetto alla programmazione architettonica iniziale.
La Chiesa è famosa per la manodopera bizantina che ricevette, per i mosaici dell'Abside e per i sarcofagi porfiretici.

Approfondimenti:
Cefalù su wikipedia
Visitare Cefalù per una breve vacanza